Accanto ad una malattia che affligge tanti puri di cuore che nella sofferenza condividono la passione di Cristo per salvare l'umanità, val la pena specificare che Dio attraverso la malattia castiga molti impenitenti.
Qui di seguito alcune parti delle Sacre Scritture sull'argomento:
Chi pecca contro il proprio creatore
cada nelle mani del medico.
Siracide 38:15
Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato.
Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli
disse: «Vuoi guarire?». Gli rispose il malato: «Signore, non ho nessuno
che mi immerga nella piscina quando lacqua si agita. Mentre infatti sto
per andarvi, un altro scende prima di me». Gesù gli disse: «àlzati,
prendi la tua barella e cammina». E allistante quelluomo guarì: prese
la sua barella e cominciò a camminare.
Quel giorno però era un sabato. Dissero dunque i Giudei alluomo che era
stato guarito: «è sabato e non ti è lecito portare la tua barella». Ma
egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: Prendi la tua
barella e cammina». Gli domandarono allora: «Chi è luomo che ti ha
detto: Prendi e cammina?». Ma colui che era stato guarito non sapeva
chi fosse; Gesù infatti si era allontanato perché vi era folla in quel
luogo.
Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco: sei guarito! Non peccare più, perché non ti accada qualcosa di peggio»
GV 5
Gli
giunse da parte del profeta Elia uno scritto che diceva: «Dice
il Signore, Dio di Davide tuo padre: Perché non hai seguito
la condotta di Giòsafat tuo padre, né la condotta di Asa re
di Giuda, ma hai seguito piuttosto la condotta dei
re di Israele, hai spinto alla idolatria Giuda e gli abitanti
di Gerusalemme, come ha fatto la casa di Acab, e inoltre hai
ucciso i tuoi fratelli, cioè la famiglia di tuo padre, uomini
migliori di te, ecco, il Signore farà cadere un
grave disastro sul tuo popolo, sui tuoi figli, sulle tue mogli
e su tutti i tuoi beni. Tu soffrirai gravi
malattie, una malattia intestinale tale che per essa le tue
viscere ti usciranno nel giro di due anni».
Il
Signore risvegliò contro Ioram l'ostilità dei Filistei e
degli Arabi che abitano al fianco degli Etiopi. Costoro
attaccarono Giuda, vi penetrarono e razziarono tutti i beni
della reggia, asportando anche i figli e le mogli del re. Non
gli rimase nessun figlio, se non Ioacaz il più piccolo. Dopo
tutto questo, il Signore lo colpì con una malattia
intestinale inguaribile. Andò avanti per più di
un anno; verso la fine del secondo anno, gli uscirono le
viscere per la gravità della malattia e così morì fra
dolori atroci. E per lui il popolo non bruciò aromi, come si
erano bruciati per i suoi padri.
Libro cronache 2 :21
Bsogna poi specificare che le Sacre Scritture specificano chiaramente che il medico da solo ovviamente non basta per guarire:
Asa si ammalò gravemente ai
piedi. Neppure nell'infermità egli ricercò il Signore, ricorrendo solo
ai medici.
Libro cronache 2:16